La paura
Stava lì immobile impaurita sapeva che nessuno si sarebbe accorto di lei sapeva che anche avesse urlato il suono sarebbe rimasto senza aria non c’era aria intorno a lei
L’aiuto
La bambina non voleva rassegnarsi. Forse se avesse guardato piu’ lontano avrebbe potuto scorgere qualcuno. Forse se avesse allungato una mano avvrebbe potuto sentire il calore di un’altra mano. Forse se avesse urlato con tutta la sua forza avrebbe mosso quell’aria cosi’ lontana da lei.
L’urlo
Raccolse tutte le sue forze ed urlò…urlò…urlò qualcuno avrebbe potuto sentirla qualcuno doveva sentirla non poteva rassegnarsi ad essere sola.
L’aria
La bambina rimase per un attimo un lunghissimo interminabile attimo in silenzio. Sentì che non aveva più voglia di urlare. Sentì che non aveva più voglia di tendere la mano per cercare… Sentì l’aria intorno a sè che le sfiorava delicatamente il volto sentì l’aria Sapeva che ora doveva solo respirare.
<Testi e Foto, autore: Elena Cuoco>